Questa pagina è dedicata ai Percorsi, vale a dire allo storytelling realizzato grazie alle carte dell’archivio camerale, che come spesso accade con gli archivi, conserva molti documenti inaspettati e altri che attendevano di essere portati alla luce. Troppo di frequente l’immaginario collettivo guarda agli archivi come a luoghi polverosi e colmi di cartacce noiose. Si vuole dimostrare che, al contrario, gli archivi sono scrigni che conservano le cose preziose della nostra storia.
Lo storytelling vuole incuriosire il lettore grazie a un focus su carte particolari e vuole anche aiutarlo ad approfondire la conoscenza dei documenti che troppo spesso restano sconosciuti alla maggior parte delle persone perché un archivio non è quasi mai un luogo di facile consultazione.
I primi percorsi realizzati mettono in evidenza carte di diversi periodi storici, raccolte per argomenti e digitalizzate.
Per ogni percorso si troverà una narrazione intercalata dal documento da leggere oppure da una fotografia.
Attraverso i documenti dell’Archivio storico della Camera di Commercio di Cuneo, iniziamo un percorso a ritroso nel tempo che ci porterà alla scoperta dell’economia locale del territorio cuneese del secolo scorso, riportando alla memoria alcune delle antiche lavorazioni artigianali legate alla mano dell’uomo, depositarie di tradizioni ed esperienze, in parte del tutto scomparse, in parte, attraverso l’evoluzione dei saperi e delle tecniche, giunte sino ai nostri giorni.
In particolare documenti storici qui presentati, e i molti altri conservati presso l’Archivio storico della Camera cuneese, ci permettono di comprendere diversi aspetti della storia economica del nostro territorio fino agli anni Settanta circa del Novecento. Il fondo del “Registro Ditte” appartenente all’Archivio storico camerale è una straordinaria miniera di informazioni sugli “antichi mestieri” del nostro territorio. E’ suddiviso in due sezioni: nella prima vi sono i fascicoli relativi alle imprese cessate entro gli anni Cinquanta, sistemate secondo l’ordine alfabetico del comune nel quale esercitavano la loro attività; completa la serie un’appendice nella quale si ritrovano le ditte con sede principale nei comuni di Torino, Milano ed altri fuori provincia, ma con succursali situate in comuni vari del Cuneese. Una seconda sezione del Registro Ditte conserva i fascicoli delle imprese cessate entro gli anni Sessanta e Settanta del Novecento.